venerdì 21 novembre 2025

Ines De Leucio ipnotizza Sanremo con "Il sogno di Ida" - di Angela Caputo

 


Un meritato successo per Ines De Leucio - la Strega Aborigena - in occasione della sua partecipazione al Festival dell’arte contemporanea, avvenuto dal 13 al 16 novembre scorso sul prestigioso palco dell’Ariston di Sanremo. Il Festival è stato l’occasione per una grande festa, incontri di personaggi interessanti di tutto il mondo, registi, critici e storici dell’arte, curatori di mostre, intellettuali e artisti. Durante l’evento è stata presentata un’opera della De Leucio, dal titolo “Il bacio di Ida”, che ha partecipato al Premio Arte Mercato organizzato dalla Fondazione Effetto Arte: tutte le opere partecipanti sono state presentate in vide -esposizione. La premiazione è stata presieduta da Sandro Serradifalco, direttore artistico della Fondazione Effetto Arte, e alcuni membri del Comitato Scientifico. Le selezioni delle opere avvengono precedentemente, tutti gli artisti vengono poi inseriti in un catalogo con la nota critica della giuria della Fondazione. 



L'opera “Il sogno di Ida” è stata realizzata su tela nel 2010. In essa i toni del blu sono predominanti con gli azzurri e argenti  come un mantello  che avvolge  le figure abbozzare in un sinuoso movimento di sguardi non svelati e labbra piene di racconti d'amore. «In una società sempre più lontana dalla dolcezza e dal romanticismo – spiega Ines De Leucio – queste figure cercano amore, l'incontro con l'altro, anche impossibile, quello che ti conduce fino alle stelle, nell'indicibile. La cosa importante che mettiamo al centro il sentimento è il bisogno di romanticismo, di sentire il calore umano che non può essere sostituito dalle macchine, dai videogiochi, dalla violenza. Il bacio di Ida è una tempesta di vita, c'è ma non si vede». L'opera infatti è dedicata al bacio di Ida: la protagonista è assente perché, mentre canta i suoi versi magici, dipinge la tela e rivela la storia di un bacio con il principe invisibile.



«Orgoglio e sincera gratitudine – ha espresso commossa l’artista – al presidente di Fondazione Effetto Arte Sandro Serradifalco per avermi donato questa grande opportunità di essere presente con la mia opera “Il bacio di Ida”, per il continuo impegno nel creare eventi di alto, anzi altissimo livello. Per quattro giorni, il roof del celebre Teatro Ariston si è trasformato in una vera e propria galleria d’arte, accogliendo un evento esclusivo dove l’arte è stata protagonista assoluta. L’ingresso gratuito ha garantito la massima accessibilità, attirando un pubblico ampio e variegato, e rendendo la mostra un polo d’interesse culturale di riferimento per la città». Ad arricchire ulteriormente l’iniziativa, una serie di incontri, talk e dibattiti con critici d’arte e protagonisti del settore che hanno offerto spunti di riflessione e confronto sul panorama artistico contemporaneo, trasformando l’evento in un vivace laboratorio di idee e creatività. Sanremo ha accolto visitatori ed artisti provenienti da tutto il mondo.