Se domani
Se ti dico
una cosa non confonderla con il resto della storia, lasciala appena aperta
nella mente e pensaci solo casualmente, come se ti importasse di conoscere la
verità e non comprenderla pienamente. Lo sai, vorrei essere quella che non
sono, dipingere nuovamente la mia carne con colori che neanche io so definire,
colori che mi diano respiro e sensi eterei. Vorrei posare lo sguardo sul mondo
e vedere con un cristallino diverso, definire, nei contorni, cose e persone
senza generare idee e pensieri. Vorrei guardare e lasciarmi prendere da ciò che
mi circonda senza avere tracce di quello che ho vissuto. Piccolo essere senza
lungimiranza, quando hai chiuso la tenerezza del giorno nella passione di
questa notte hai delimitato e fissato nel mio spirito pensieri che altro non
sono se non i tuoi. Tu sapevi tutto questo e hai deciso, testardamente, di
donare al mio corpo attimi di immenso slancio, vigore senza eguali, impeti
caldi e bramosia di possesso, amore che partorisce altro amore, continuamente.
Ebbene, se mi ami e mi hai amato così acutamente da lasciarmi senza resistenza,
se nel tuo tortuoso percorso sei finalmente arrivato fin qui e ti senti di
appartenere a questa terra, allora ti chiedo soltanto una cosa e questa volta
devi darmela. Una promessa. Se domani,
come svegliato da un sogno senza inizio, dovessi perdere la memoria di quello
che sono stata e non vedere più la mia
dimora nei tuoi pensieri allora, ti prego, non concedere altra acqua al mio
amore assetato tanto, prima o poi, dovrà lentamente morire lo stesso nel
deserto che si sarà creato. Dimmi che lo farai ed io ti concederò l’identico
giuramento. Se, domani, tu dovessi mai dimenticare quanto ti appartengo, ti
prometto che non lascerò che la mia vita mi passi davanti senza alzarmi e correre
verso altri lidi e altre spiagge. Se, domani, dovessi abbracciare un’altra che
non sia io, ti prometto che non conterrò le mie braccia nella ricerca ma le
libererò, come spinte da un vento senza pari, verso non so quali direzioni ma,
di certo, non verso di te. Se, domani, dovessi baciare altre bocche o una sola,
ti prometto che non lascerò la mia chiusa e solitaria ma ricercherò ombra e
perdizione in altre labbra. Ora, non sarò io a dirti quello che dovrà essere il
nostro domani né mi tormenterò per non far accadere quello che potrà succedere.
Tuttavia se, ogni giorno, tu saprai di appartenere solo all’anima che dorme al
tuo fianco allora io non fuggirò e mai nessuno toccherà le rive della mia isola deserta, farò di te solo il mio porto
calmo.